PRIMA SQUADRA | “Cuore Spoltore” ma non vince. Il sogno Serie D si infrange dopo 120minuti

Articolo di SpoltoreNotizie.it

E’ stato un bellissimo viaggio pieno di emozioni. Questo primo storico anno nel campionato regionale di Eccellenza Abruzzo lo ricorderemo a lungo. Solo una maledetta sfortuna, o poca fortuna oppure anche una giornata in cui si è dato tutto ma tutto non era abbastanza, ha tolto un diamante alla giovane ma preziosa collezione di promozioni azulgrana. L’Asd Spoltore Calcio, dopo le quattro conquistate in cinque anni, non è riuscito ad andare oltre lo 0-0 al termine di 120 minuti intensissimi  contro il Paterno nella finale dei play off. Ai marsicani, in virtù del miglior piazzamento in classifica, toccherà l’onere e l’onore di difendere l’Abruzzo, la prossima settimana nel Lazio, in occasione degli Spareggi Nazionali, e noi porgiamo loro i nostri migliori in bocca al lupo. Ma i ragazzi di Donato Ronci avrebbero meritato, questa è la verità di chi ha assistito alla sfida del ‘Mimmo Pavone’ di Pineto! Gli spoltoresi hanno messo il cuore e l’anima dominando la gara di cui Fabrizio Grassi è stato l’emblema: sulla schiena del numero 7 ci sono i segni della lotta. Le sue lacrime alla fine della battaglia, come quelle di Sanchez e Di Marco sono l’emblema dell’amarezza di chi, imbattuto e senza subire reti, è costretto a lasciare il posto ad altri, probabilmente immeritatamente. “Questo deve essere un punto di partenza e non un punto di arrivo”, ha sottolineato a fine gara un commosso Sabatino Pompa, presidente del sodalizio spoltorese e anima ispiratrice di questo miracolo sportivo, nel tentativo di risollevare gli animi e mascherare la delusione di un’intera città.

La partita. Lo Spoltore ha provato a vincere fin dall’inizio. La prima conclusione in porta è griffata dal Sindaco Grassi, al decimo minuto ma è sopra la traversa. Poco dopo la mezz’ora ci prova Simone Vitale col solito mancino velenoso su calcio piazzato. Cattafesta c’è e blocca in due tempi. Sempre Grassi nella ripresa va vicinissimo al vantaggio con un destro diagonale da posizione impossibile che fa la barba all’incrocio dei pali. Forse nell’occasione è stato anche disturbato dal collega di reparto, lo spagnolo Sanchez. Al nono minuto arriva anche la prima conclusione nella porta difesa da D’Ettore che blocca una pericolosa conclusione di Lepre senza problemi. Sarà questo l’unico intervento degno di nota del numero uno azulgrana praticamente inattivo salvo qualche rinvio su contropiede. Ronci, interpretando un momento di stanchezza della sua squadra, prova a dare una scossa sostituendo prima Grassi con Alberto Nardone e, poco dopo, Paquito Morales con Luca Sparvoli. Sarà proprio quest’ultimo a lanciare a rete il centravanti spagnolo ma Cattafesta si supera con un intervento prodigioso. Al 94esimo minuto Roberto Paterna di Teramodichiara la fine dei tempi regolamentari

Ai tempi supplementari il primo squillo è dell’attaccante marsicano Giglio con una conclusione dalla distanza ma la palla si perde abbondantemente sulla traversa. La risposta auzulgrana è affidata al Professore (Nardone) ma il suo tiro è respinto dal muro neroazzurro che, in quel momento, difendeva l’area di Cattafesta con ben otto uomini. Nel secondi 15 minuti extra time il tecnico di Santa Teresa rischia tutto: perchè l’unico risultato che serve è la vittoria. Fuori il centrale Mottola, dentro Petre. Comincia l’assedio spoltorese. Ma si rivela un forcing continuo e anche lucido, purtroppo poco efficace. L’azione più nitida capita sulla ‘testa rossa’ di Di Camillo. Vitale pennella di sinistro, il capitano spoltorese schiaccia nell’angolo ma ancora una volta il bravissimo Cattefesta c’è e blocca la sfera del possibile vantaggio. Da lì in poi sarà un calvario. Per i marsicano col coltello tra i denti, per i ragazzi di Spoltore che nonostante gli sforzi non riescono a trovare la via del gol. Finisce così. Niente lotteria dei rigori, lo dice il regolamento. Al triplice fischio solo lacrime per chi ha regalato emozioni profonde alla sua prima avventura in un campionato di calcio vero.

TABELLINO PARTITA

Paterno-Spoltore 0-0 (dopo i tempi supplementari) 

Paterno: Cattafesta, Rinaldi, Di Stefano, Di Giovanni, Di Fabio, Tabacco, Baraldi, Della Penna (41’st Miocchi), Lepre (5′ sts Iaboni), Franchi, Giglio (10′ pts Gaeta). A disposizione: Cocuzzi, Celli,  Falcone, Sanniti Ar. Allenatore: Tonino Torti

Spoltore Calcio: D’Ettorre, D’Intino, Vitale, Di Camillo, Mottola (1’sts Petre) Buonafortuna, Grassi (31’st Sparvoli), Vera, Sanchez, Morales (16’st Nardone), Zanetti. A disposizione: Gentileschi, Pompa, Di Marco, Ewansiha. Allenatore: Donato Ronci

Terna arbitrale: Roberto Paterna di Teramo coadiuvato da Pierpaolo Carella de L’Aquila eStefano Cortellessa di Sulmona

Ammoniti: Tabacco, Della Penna, Giglio (P); Buonafortuna, Mottola, D’Ettorre (S)

tifosi azulgrana, quelli che hanno animato gli spalti del ‘Mimmo Pavone’ di Pineto con cori, fumogeni, bandiere e striscioni, hanno voluto ringraziare la squadra. A noi di SpoltoreNotizie.it il compito di divulgare questo messaggio con tutti gli sportivi spoltoresi e la nostra comunità:

“Abbiamo lottato, noi sugli spalti e voi sul campo, per 120 minuti centimetro dopo centimetro onorando la nostra maglia e la nostra città. La delusione di una partita non cancellerà una stagione trionfale. Ripartiamo da qui, forti di quello che siamo e che possiamo diventare. Orgogliosi di voi, sempre FORZA SPOLTORE”

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